La Federazione delle Scuole di Musica Ticinesi, ringrazia il Gran Consiglio e in particolare il capogruppo PPD. Maurizio Agustoni per l’appoggio dato all’interrogazione parlamentare promossa dalla nostra Federazione in collaborazione assieme alla FEBATI (Federazione Bandistica Ticinese).
Tutte le forze politiche, in modo trasversale e unanime, chiedono spiegazioni al Consiglio di Stato sulle ragioni per le quali la formazione musicale offerta dalle scuole riconosciute dal DECS, resti un attività accessibile solo per famiglie ad alto reddito, nonostante un articolo costituzionale (67a) garantisca il contrario. Nel nostro Cantone il settore della formazione musicale necessita di una svolta drastica se vogliamo che questo prezioso valore abbia un futuro e sia a disposizione di tutti. Personalmente, oltre ai deputati e capigruppo di partito in GC, ringrazio Claudio Franscella per il supporto e il gruppo di lavoro che ha collaborato con me per il raggiungimento di queso primo traguardo: Luca Medici (Dir. SM CSI) e Emilio Pozzi (Dir. ATMM).
L’interrogazione verrà presentata durante la seduta del prossimo 21 settembre.